Se si sta per affrontare un grosso impegno finanziario - quale è quello di richiedere un mutuo - bisognerebbe innanzitutto effettuare una verifica sul proprio bilancio familiare per capire se si sarà in grado di pagare la rata di rimborso, non solo prendendo in considerazione le spese correnti ma anche calcolando un certo margine di imprevisti nella vita quotidiana; imprevisti che possono capitare a tutti nell’arco di un lungo periodo quale è quello del mutuo (20-25-30 anni).

Guardando all’andamento dei tassi tra il 2001 e il 2014 appare evidente che, mentre il tasso fisso è rimasto invariato, il tasso variabile Euribor ad 1 mese è arrivato a valori vicini a zero. Ciò ha fatto sì che la rata a tasso fisso sia stata maggiore di quella a tasso variabile di oltre € 200,00 ogni mese.

Il mutuo a tasso fisso è il mutuo “preferito” dall’Italiano medio che, notoriamente, è prudente.

La rata fissata inizialmente nel piano di ammortamento rimane la stessa per l'intera durata del prestito.

Vantaggi:

• si conosce dall'inizio l'importo esatto di tutte le rate;

• non ci si deve preoccupare di eventuali oscillazioni al rialzo dei tassi di interesse.

Svantaggi:

• di essere, sul lungo periodo, più caro del corrispettivo mutuo a tasso variabile puro.

I mutui a tasso fisso, in sostanza, costano quanto un mutuo a tasso variabile maggiorato di una sorte di polizza assicurativa implicita che copre dai rischi di cambiamenti degli scenari macroeconomici di lungo periodo.

Tra tasso fisso e variabile si inserisce una terza tipologia di contratto: il mutuo a tasso misto, un prodotto ibrido che consente al mutuatario di cambiare nel corso del tempo il tasso e passare da fìsso a variabile, o viceversa. Un'opzione che normalmente, però, si paga

E allora, oggi meglio scegliere un tasso fisso o un tasso variabile?
I tassi sono a livelli talmente bassi che forse possono solo salire…

Conviene il mutuo col cap (limite massimo oltre il quale la rata non si può alzare)?
Solo a ben precise condizioni, altrimenti il costo della protezione risulterebbe pressoché vanificato da altri aggravi.
Bisogna diffidare di questi prodotti, che offrono una protezione più psicologica che finanziaria.

E conviene surrogare?
Sicuramente per tutti coloro che hanno sottoscritto mutui a tasso fisso superiore al 5% oggi ci sono proposte che consentono di risparmiare. Anche chi vuole passare da variabile a fisso ha buone opportunità in considerazione di quanto detto in precedenza.


Bisogna valutare, verificare, informarsi e… guadagnare risparmiando!

Diventare più ricchi e felici col "mutuo intelligente"? Si può!

Team Sitomutui

Marco Mangano

Esperto Mutui - Mediatore Creditizio

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